Aloe vera: uso, proprietà e benefici per pelle e organismo

Una pianta dai mille utilizzi e conosciuta in tantissime culture per le sue caratteristiche uniche. Stiamo parlando dell’aloe vera, una succulenta della famiglia delle Asphodeloideae, impiegata in molti campi, specialmente nel mondo del benessere, grazie alle numerose proprietà terapeutiche.
I suoi effetti benefici trovano applicazione nell’erboristeria, nella cosmetica e nella fitoterapia. È efficace per la salute della pelle, per i problemi intestinali ma anche per l’eliminazione delle tossine dal nostro organismo. Scopriamo insieme quali sono i benefici dell’aloe vera e perché è così apprezzata in tutto il mondo.
Aloe vera: origini e caratteristiche
Quando parliamo di aloe, ci riferiamo a diverse specie di piante. Tuttavia, l’aloe vera, ovvero l’Aloe barbadensis è quella maggiormente utilizzata in ambito erboristico e cosmetico. Viene coltivata in territori dal clima caldo secco, per questo motivo ha ampia diffusione nella penisola arabica, nel nord Africa ma anche in Asia e nel Mediterraneo meridionale.
Il suo uso ha origini antichissime, addirittura risalenti all’epoca delle civiltà mesopotamiche, nel 2000 a.C. La scoperta fu fatta nell’Ottocento, da un team di archeologi di sede a Nippur, una città mesopotamica vicino a Baghdad (Iraq). Qui, scolpita su alcune tavolette di argilla in scrittura cuneiforme, si trovava scritta la frase “le foglie somigliavano a foderi di coltelli”.
Ma questa pianta era conosciuta anche dagli Egizi, come testimoniato da alcuni papiri, e viene citata in diversi momenti all’interno della Bibbia. Il suo studio scientifico vero e proprio, però, ebbe inizio nel 1959, quando il farmacista statunitense Bill Coats inventò la procedura per stabilizzare la polpa, eliminando tutti i problemi di ossidazione che ne avevano ostacolato la commercializzazione.
Quali sono le proprietà benefiche dell’aloe vera?
L’aloe, nonostante cresca spontaneamente su terreni aridi e secchi, è facilmente coltivabile anche nelle nostre case. Il rapporto tra sostanze chimiche ed effetti benefici sta alla base del suo successo. Infatti, al suo interno troviamo tantissime molecole utili: antrachinoni, flavonoidi, mucillagini, vitamine, minerali ma anche enzimi e steroli vegetali.
Ad essere utilizzate sono le foglie dell’aloe vera, da cui si estrae il gel e il succo. Il gel (uso esterno) è efficace per le malattie della pelle, ha proprietà cicatrizzanti, antinfiammatorie, idratanti e tonificanti. Il succo (uso interno) invece, ha proprietà disintossicanti, depuranti ed è efficace per problemi di natura gastrointestinale.
Esaminiamo adesso nel dettaglio tutti gli utilizzi che ne possono essere fatti.
Aloe vera: benefici e controindicazioni
I benefici dell’aloe vera sono numerosi e variano a seconda dell’utilizzo che se ne fa. Bere il succo di aloe è efficace soprattutto per risolvere alcune problematiche gastrointestinali, ma apporta anche tanti altri benefici:
- è efficace contro la stipsi grazie all’effetto lassativo degli antrachinoni, che agiscono direttamente sulla mucosa intestinale;
- ha proprietà antibatteriche e antivirali, in particolare date dall’aloe-emodina, una molecola che può inibire virus come l’Helicobacter pylori e l’Herpes Simplex.
Il gel d’aloe è utilizzato in tantissimi modi. Nel campo della cosmesi è utilizzato principalmente come ingrediente idratante all’interno di creme per viso e corpo, ma anche in maschere per il viso. Oltre ad essere ottimo per trattare la pelle secca, il gel è indicato anche per:
- le proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, utili per curare infiammazioni cutanee e dermatiti;
- le proprietà cicatrizzanti, perché capace di accelerare la rigenerazione dei tessuti in caso di ferite, ustioni e scottature;
- in associazione ad altri ingredienti come l’acido ialuronico è un buon rimedio naturale per prevenire le rughe, grazie alla sua azione riepitelizzante.
Controindicazioni
L’assunzione del succo di aloe vera può presentare alcune controindicazioni: è fondamentale, dunque, consultare sempre un medico prima di inserirlo nella tua dieta come integratore alimentare. Gli effetti collaterali si manifestano principalmente a livello gastrointestinale. Un utilizzo scorretto e prolungato può causare diversi fastidi, come gastriti, diarrea, dolori addominali e infiammazioni intestinali.
Inoltre, vi è la possibilità che si verifichino interazioni con alcuni farmaci, con il rischio di ottenere un effetto maggiormente tossico sul nostro organismo oppure di limitare il loro assorbimento. Da evitare l’assunzione durante la gravidanza e l’allattamento. Il gel invece non ha effetti collaterali se non in presenza di allergia alla pianta.
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