Aromaterapia: i benefici degli oli essenziali per la salute

Aromaterapia: i benefici degli oli essenziali per la salute

L’aromaterapia è una pratica millenaria che utilizza le essenze estratte da diversi vegetali per migliorare la salute fisica e mentale. Si tratta, in sostanza, di un tipo di medicina alternativa correlata alla fitoterapia che utilizza gli oli essenziali derivati da fiori e piante per la cura di disturbi fisici e psicologici.

I suoi campi di applicazione sono numerosi così come le modalità di assunzione degli oli, che rappresentano difatti il punto cardine di questo particolare trattamento. Vuoi sapere di più su questa tecnica? Continua a leggere!

Cos’è l’aromaterapia?

L’aromaterapia è un metodo terapeutico che sfrutta le sostanze contenuti negli oli essenziali per promuovere la salute e il benessere della persona. Utilizzata fin dall’antichità da egizi, greci e romani, oggi l’aromaterapia è riconosciuta per le sue proprietà benefiche, specialmente nel trattamento di ansia, stress, insonnia e dolori muscolari.

Gli oli essenziali sono estratti concentrati ricavati da diverse piante, ciascuno con proprie caratteristiche e proprietà uniche, spesso utilizzati tramite l’olfatto. L’obiettivo principale dell’aromaterapia, in comune a quello di molte altre medicine alternative, non è trattare il singolo sintomo, ma piuttosto fornire un benessere generale che coinvolga sia il corpo che la mente: per questo è considerata da molti una disciplina olistica a tutti gli effetti.

L’aromaterapia però non si limita solo all’uso olfattivo delle essenze. Gli oli essenziali possono essere utilizzati anche per applicazioni cutanee, assunzioni orali e inalazioni. Spesso vengono utilizzati anche altri ingredienti naturali come gli oli vegetali ad esempio, ma anche argilla, acqua e sale, che svolgono il ruolo di vettori per trasportare le essenze.

Storia, origini e prime applicazioni

Come abbiamo anticipato, furono molte le civiltà che adoperavano l’aromaterapia. Antichi testi sumerici testimoniano come l’utilizzo di piante aromatiche, resine, olii e infusi da esse derivate fosse già diffuso in quel periodo. Sebbene tali pratiche di benessere venissero ricercate nell’antichità, la distillazione degli oli essenziali così come la conosciamo nacque solamente nel periodo dell’Alto Medioevo. I veri e propri trattamenti naturali applicati a sistemi di cura presero piede a partire dal 1920 circa quando la lavanda, con gli estratti da essa derivati, veniva utilizzata per lenire le ferite dei reduci della Prima Guerra Mondiale.  Per l’ufficializzazione della disciplina però si dovrà attendere il 1964, anno in cui il medico francese Jean Valnet pubblicò il suo libro “Aromathérapie“.

Il metodo di produzione: la distillazione

Il metodo di utilizzo degli oli essenziali si è uniformato, come già accennato, nel Medioevo e prevede la loro distillazione tramite correnti di vapore. Il procedimento è il seguente: in seguito ad un opera di raffreddamento, avviene la separazione tra l’acqua, derivante dal vapore, e l’olio. L’olio può essere così estratto e utilizzato per le applicazioni, non prima però di essere stato diluito in un altro olio grasso o nell’alcol, onde evitare problemi legati all’ipersensibilità cutanea della persona.

Benefici dell’aromaterapia

Gli effetti delle essenze usate in aromaterapia sono tanti, vediamoli insieme.

  • Effetti antibiotici e lenitivi: quando utilizzati per ferite e infezioni.
  • Effetti anestetici e antispasmodici, particolarmente utili per il trattamento di traumi di maggiore entità, perché aiutano ad alleviare il dolore e gli spasmi.
  • Effetti balsamici: per disturbi alla cavità orale.
  • Effetti distensivi: a livello del sistema nervoso, per ottenere un effetto rilassante e calmante.
  • Alleviare ansia e stress: oli essenziali come la lavanda e la camomilla sono noti per le loro proprietà calmanti e possono ridurre significativamente i livelli di stress e ansia.
  • Migliorare il sonno: usare oli come la lavanda e il sandalo prima di coricarsi può aiutare a migliorare la qualità del sonno.
  • Diminuire i dolori muscolari: essenze come la menta piperita e l’eucalipto possono essere adoperate nei massaggi per alleviare i dolori muscolari e articolari.
  • Rinforzare il sistema immunitario: l’eucalipto e l’albero del tè possiedono proprietà antimicrobiche che supportano le difese immunitarie.

Controindicazioni

Sebbene l’aromaterapia offra numerosi benefici, è importante utilizzarla con cautela. Gli oli essenziali sono altamente concentrati e devono essere sempre diluiti per evitare irritazioni cutanee o reazioni allergiche. Prima di iniziare un trattamento, consulta un professionista, specialmente in caso di gravidanza, allattamento o condizioni mediche preesistenti.

Come utilizzare gli oli essenziali

Le applicazioni degli oli essenziali in aromaterapia sono numerose. I principi attivi dell’olio possono essere trasmessi tramite:

  • applicazione cutanea, spalmati su ferite o usati come frizione per massaggi e diluiti in un olio vettore, come l’olio di cocco o di mandorle;
  • bagni aromatici, dispersi in bagni caldi o pediluvi per favorire la rilassamento e il benessere generale;
  • inalazione, in modo diretto o tramite diffusori per calmare il sistema nervoso, ridurre l’ansia e migliorare l’umore;
  • prodotti specifici, inseriti nella formulazione di maschere per il viso, fanghi, creme, impacchi;
  • assunzione orale.

Abbiamo visto che l’aromaterapia è una pratica versatile e accessibile che può migliorare significativamente la qualità della vita. Vorresti provare i benefici di questa tecnica? Scopri le offerte dei migliori Centri Benessere italiani e trova il trattamento più adatto a te!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricevi gli sconti e le offerte delle nostre SPA