Legumi: proprietà, benefici e controindicazioni

I legumi possiedono delle straordinarie proprietà nutrizionali e sono importanti per la nostra salute. Scopriamo insieme tutte le loro proprietà, i benefici e le controindicazioni.
Le proprietà dei legumi
In passato, i legumi erano un alimento che non poteva mancare nelle tavole, soprattutto nelle popolazioni contadine (è uno dei cibi fondamentali della dieta mediterranea). Questi piccoli semi commestibili che nascono nelle piante appartenenti alla famiglia delle leguminose, possiedono delle straordinarie proprietà nutrizionali. Se consumati insieme ai cereali, costituiscono un pasto completo di proteine e carboidrati. Inoltre, apportano preziosi benefici per il nostro organismo, svolgendo un’azione positiva contro alcune patologie (es. colesterolo alto). Vediamo quindi quali sono le loro proprietà nutrizionali dei legumi e perché non dovrebbero mai mancare nella nostra alimentazione:
- Sono ricchi di proteine
- Sono un’ottima fonte energetica grazie ai loro carboidrati
- Sono ricchi di fibre e sali minerali (ferro, calcio, fosforo, potassio e magnesio)
- Sono ricchi di vitamina B
- Contengono pochi grassi
- Possiedono un basso indice glicemico
- Il loro apporto calorico è molto ridotto
- Hanno una funzione antiossidante (combattono i radicali liberi)
I legumi più comuni sono: fagioli, lenticchie, ceci, piselli, fave, soia, lupini, cicerchie e arachidi. Questi ultimi, a differenza degli altri, sono più grassi e più calorici.
I benefici
I legumi, oltre alle loro proprietà nutrizionali, vantano una straordinaria efficacia nel contrastare alcune patologie. Vediamole:
- Colesterolo alto. Grazie all’elevato contenuto di fibre e ai sali minerali che contengono, i legumi aiutano a ridurre il colesterolo.
- Diabete. I legumi sono molto importanti per i diabetici, in particolare in caso di diabete di tipo II, in cui l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Infatti, questi alimenti presentano un basso indice glicemico e sono ricchi di fibre.
- Obesità. Il basso indice glicemico, l’alto contenuto di fibre, lo scarso contenuto di zuccheri prontamente disponibile e il ridotto apporto calorico facilitano la perdita di peso.
- Tumore al colon. I micronutrienti (tra tutti l’acido folico) e altre sostanze come saponine, acido fitico e composti fenolici contenuti nei legumi svolgono una funzione protettiva per la cellula.
- Celiachia. I legumi non rappresentano nessun problema per i soggetti affetti da questa patologia poiché non contengono glutine.
Controindicazioni
Uno dei motivi per cui tanti rinunciano al consumo dei legumi è dovuto ai fastidiosi effetti collaterali che li contraddistinguono, ossia gonfiore addominale, flatulenza e difficoltà digestive. Questo accade perché il nostro intestino è privo degli enzimi necessari per digerire alcuni carboidrati contenuti nei legumi (raffinosio, stachiosio e verbascosio). Queste molecole quindi, arrivando intatte nell’intestino, diventano un goloso pasto per la flora batterica intestinale. La conseguenza di tutto ciò è un’elevata produzione di gas. Per prevenire questi problemi, occorre utilizzare legumi già decorticati o tenerli in ammollo per 12/24 ore. Così facendo, si ammorbidiscono, i tempi di cottura si riducono e migliora la loro digeribilità.
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