Storia del massaggio e i suoi benefici

Quante volte abbiamo esclamato: “Ho proprio bisogno di un bel massaggio!”? Quando ci sentiamo tesi o qualche dolorino si fa sentire il nostro pensiero evoca istintivamente quelle carezze che alleviano il nostro corpo e liberano la nostra mente. Conosciamo la storia dell’arte del massaggio e i suoi benefici.
Storia
L’origine del termine massaggio non è del tutto chiara. Alcuni sostengono che derivi dall’arabo “mash” o “mass” che significa frizionare, premere, altri sostengono che derivi dal greco “massein” (maneggiare, impastare, modellare) altri ancora dall’ebraico “masech” (esercitare pressione).
Ad ogni modo, la tecnica del massaggio e i suoi benefici sono conosciuti fin dall’antichità. Già nel 2700 A.C., nel testo cinese “Kong Fou” vengono descritti vari tipi di massaggio, rilevandone l’importanza per il raggiungimento dell’equilibrio psico-fisico, così come nei testi sacri indiani dell’Ayur-Veda.
Nei secoli successivi, nell’antica Grecia, il poeta Omero identifica il massaggio come un vero e proprio trattamento terapeutico per il recupero fisico dei guerrieri.
In seguito, nel V secolo Ippocrate dedica vari scritti a questo argomento, evidenziando i benefici di quella che egli definisce una vera e propria arte. Più precisamente, il famoso medico si concentra sulla descrizione dell’”anatripsis”, ossia frizione verso l’alto, ritenendo tale movimento più efficace rispetto a quello verso il basso, dimostrando di aver intuito il meccanismo della circolazione linfatica e sanguigna, scoperta poi da Harvey all’inizio del XVII secolo. Inoltre in Grecia fu sviluppata la distinzione tra massaggio sportivo e massaggio terapeutico.
Anche nel periodo romano il massaggio è considerato fondamentale e viene utilizzato non solo per cure fisiche, ma anche per quelle di bellezza e per il rilassamento. In particolare per gli ospiti delle terme.Durante il Medioevo, al contrario dei paesi orientali che continuarono a praticarla, nel mondo occidentale l’arte del massaggio viene momentaneamente messa da parte. In quel periodo, infatti, ogni bisogno e piacere del corpo viene rinnegato e considerato peccaminoso.
Il massaggio verrà riscoperto grazie al medico svedese Henrik Ling, che codificò quasi tutte le tecniche utilizzate.
Oggi la terapia del massaggio ricopre un ruolo fondamentale nell’ambito del benessere.
Benefici
I benefici del massaggio sono e migliorano la nostra salute sia dal punto di vista fisico che mentale. Ecco i più importanti:
1. Rilassamento e allentamento delle tensioni muscolari, con conseguente diminuzione dello stress.
2. Miglioramento del sistema immunitario. Le manovre effettuate stimolano la circolazione linfatica e di conseguenza vengono eliminate le tossine all’interno dell’organismo. In questo modo viene contrastata anche la cellulite, la quale viene favorita dalla stasi linfatica.
3. Miglioramento della circolazione sanguigna. Il miglioramento del flusso ematico garantisce il giusto nutrimento a organi e tessuti e la diminuzione della frequenza cardiaca rafforza il muscolo cardiaco.
4. Dal punto di vista estetico, rende la pelle più luminosa e vellutata perché elimina le cellule morte e migliora l’assorbimento degli elementi che nutrono la pelle, favorendo la sua elasticità e la aiuta a respirare.
Controindicazioni
I massaggi non presentano particolari controindicazioni, in alcuni casi però è opportuno non praticarlo per evitare l’accentuare di sintomi. Ad esempio in caso di traumi recenti è bene attendere la riparazione del tessuto, oppure in presenza di stati febbrili, dermatiti, neoplasie, malattie infettive e cardiopatie.
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