Tisane rilassanti, gli infusi più celebri

Le tisane rilassanti costituiscono un valido supporto totalmente naturale a problemi quotidiani quali stress, ansia e insonnia. Le tipologie sono numerose ed ognuna comprende principi attivi specifici, responsabili di effetti altrettanto caratteristici. Ecco di seguito, in ordine alfabetico, le erbe più gettonate nella realizzazione di tisane rilassanti.
Biancospino. Indicato per combattere ansia, stress ed agitazione senza tuttavia indurre in sonnolenza, il biancospino si avvale di flavonoidi, triterpenici, ammine, steroli e tannini al fine di indurre un piacevole effetto sedativo, ansiolitico e ipotensivo.
Camomilla. Senza dubbio la più celebre delle erbe da tisana, la camomilla contiene specifici olii essenziali, flavonoidi e lattoni responsabili dei celebri effetti rilassanti e distensivi.
Escolzia. Ricca di alcaloidi, glucosidi, fitosteroli, carotenoidi e una leggerissima dose di morfina, l’escolzia ha un effetto sedativo sul sistema nervoso e favorisce un sonno ristoratore senza causare stordimento al risveglio.
Lavanda. Ottima per il suo effetto distensivo sui nervi e per le rinomate proprietà digestive, la lavanda si serve delle proprietà benefiche dei suoi olii essenziali, dei tannini, del caratteristico acido ursolico, dei flavonoidi e di alcuni acidi amari.
Luppolo. Anch’esso ricco di olii essenziali, acidi amari, flavonoidi e tannini, il luppolo rappresenta un valido aiuto nel combattere i disturbi nervosi di stomaco, i disturbi digestivi e di inappetenza. Ha un effetto benefico su fegato e cistifellea oltre a sprigionare un effetto sedativo, antispasmodico e antiinfiammatorio.
Malva. La malva è utilizzata specie per il suo effetto emolliente sull’intestino ma anche per l’apporto lenitivo in caso di infezioni urinarie e cistiti. Buona per l’eliminazione delle tossine, è ricca di sali minerali, ossalato di calcio, potassio, vitamine A, B e C e mucillagini.
Melissa. Contenente triterpeni, acido caffeico, acido rosmarinico e vari flavonoidi, la melissa è celebre per il suo effetto calmante e rilassante oltre ad avere pure un ottimo sapore.
Passiflora. Ricca di flavonoidi, alcaloidi indolici, maltolo e acidi grassi, la passiflora è tra le erbe più quotate per combattere ansia, angoscia e insonnia. Il suo effetto rilassante e sedativo a livello del sistema nervoso centrale veniva avvalorato già ai tempi della Prima Guerra Mondiale, per combattere i numerosi casi di angosce da guerra.
Tiglio. Ottimo per combattere l’insonnia, il tiglio ha effetto sedativo e calmante oltre che stimolare la diuresi e la vasodilatazione inducendo ad un effetto distensivo. I principi attivi in esso contenuti sono i glicosidi, i tannini e le mucillagini.
Valeriana. Tra le più famose erbe per tisane la valeriana garantisce un effetto rilassante, calmante e sedativo, avvalendosi dei numerosi olii essenziali, degli alcaloidi e dei flavonoidi.
Verbena. La verbena è un erba dai principi assai specifici quali la verbenalina, oltre ai più comuni tannini, mucillagini e vitamine A, B e C. Quest’erba, oltre all’effetto rilassante, è indicata nei casi di tosse e bronchite per il suo effetto mucolitico.
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